Chi frequenta Piazza Garibaldi lo sa, è come vivere in un film. Mentre si cammina strane voci volano nell'aria: fratello ti serve un cellulare di nuova generazione? stecca di sigarette a 5 euro! ipod, ipod, ipod... è possibile sentire la parola ipod anche dieci volte in meno di due minuti, il tempo di attraversare la piazza.
Beh non sto raccontando niente di originale per coloro che frequentano assiduamente questi straordinari posti, sono semplicemente i "paccari"!
Paccari? Si, paccari!
Onesti cittadini che lavorano come tutti gli altri. Ogni mattina si svegliano, prendono i mezzi (nel senso napoletano del termine, ovvero motorini smandrappati che a stento camminano) e si presentano sul posto di lavoro: Piazza Garibaldi a Napoli.
Ognuno di loro ha il suo ufficio (fuori la stazione, vicino la farmacia, affianco al mc donald) e l'orario stabilito (si danno i turni). Magari molti prendono anche il sussidio di disoccupazione oppure l'assegno d'invalidità, ma questo è un altro discorso.
Il loro è un lavoro artigianale, necessita di competenza e professionalità ed è possibile descriverlo pressapoco così: propongono ai passanti vari oggetti, per esempio un cellulare, affermando in tutta franchezza di averlo ricevuto in dono a natale da un amico, ma che però poichè non sanno che farsene lo vendono a molto meno del prezzo originale.
Azz è un affare, pensa il passante, magari milanese, italo-americano o tedesco.
Quanto vuoi? 100 euro.
Un cellulare che costa 600 euro a così poco? Non mi devo far sfuggire l'occasione.
Lo compro, però fammi vedere se funziona. Ma certo, ecco guarda.
Perfetto, ecco i soldi.
Aspetta, a'rò vai statt' calm (trad. un attimo non aver premura) vieni con me che ti devo spiegare come funziona, intanto te lo metto in una busta così non avrai problemi a trasportarlo.
Allora hai capito come si accende e come si spegne? mi raccomando mò che vai a casa mettilo sotto carica, non lasciarlo al sole e soprattutto attento che è delicato, è un gioiellino. Tieni la busta, damm e'sord e statt bbuon!
Un'altra pratica è stata chiusa. E poi dicono che a Napoli non si lavora bene..!